Come tostare il proprio caffè a casa?
Scoprite l’arte della torrefazione del caffè verde a casa e assaporate un gusto fresco e autentico, il tutto senza necessità di attrezzature complesse. Esplorate le migliori opzioni per approvvigionarvi di caffè verde e familiarizzate con varie tecniche di torrefazione. Trasformate la vostra passione per il caffè in una vera esperienza culinaria, ricca di sapori e di scoperte!
Quando si è appassionati di caffè, arriva un momento in cui si desidera provare a tostare da soli il proprio caffè. Oltre a dare un tocco “l’ho fatto io”, è un ottimo modo per ottenere caffè appena tostato.
Senza attrezzature specifiche, vi spiegherò come tostare il vostro caffè verde a casa. Ma prima di tutto, è necessaria un po’ di teoria.
Dove procurarsi il caffè verde?
Il modo più semplice è chiedere al vostro torrefattore locale di vendervi qualche centinaio di grammi di caffè verde. Spiegate che desiderate tostarlo voi stessi, la maggior parte accetta volentieri.
L’altra opzione è acquistarlo online, per esempio:
Caffè verde biologico in grani
link affiliato
Grani di caffè verde Etiopia Sidamo
link affiliato
La torrefazione
Se desiderate approfondire l’argomento, vi invito a leggere il mio articolo sulla differenza tra torrefazione artigianale e industriale.
Nel nostro caso, ci avviciniamo alla torrefazione artigianale, anche se pochi parametri vengono misurati. Rigorosamente parlando, una torrefazione implica il controllo di:
- il tempo di cottura
- la temperatura (e le sue variazioni)
- l’umidità
- il peso del caffè prima e dopo (perdita d’acqua)
Poiché non controlliamo tutti questi parametri, cercheremo soprattutto di:
- mescolare i chicchi per una cottura omogenea,
- identificare il primo scricchiolio (first crack) e i successivi.
Materiale necessario
Per torrefare il caffè a casa, procuratevi:
- una casseruola
- una ciotola (da posizionare nella casseruola)
- un cronometro
- una spatola o una frusta
- due colini o contenitori
- una piastra di cottura
- una buona aerazione
Punti essenziali da rispettare:
- Pesare il caffè verde prima della tostatura
- Posizionare una ciotola rovesciata al centro della pentola per evitare l’agglomerazione
- Tostare a fuoco basso, idealmente al minimo
- Mescolare continuamente per omogeneizzare la tostatura
- Annotare il momento del primo crack
- Proseguire un po’ dopo i crack per sviluppare gli aromi (secondo i vostri test)
- Raffreddare rapidamente i chicchi dopo la tostatura trasferendoli tra due recipienti
Il risultato
Prima di degustare, lasciate che il caffè degassi per 7-10 giorni. Potete assaggiarlo prima, ma gli aromi si svilupperanno progressivamente.
L’estrazione totale di questo caffè è durata 28 secondi (16 g di caffè utilizzati).
