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Macchine espresso: la sua invenzione, il suo caffè

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Scoprite la storia affascinante della macchina per espresso, nata dall’ingegnosità di Angelo Moriondo nel 1884, poi perfezionata da Luigi Bezzera. Questo articolo vi guida attraverso le chiavi per realizzare un espresso perfetto e mette in evidenza le innovazioni maggiori che hanno trasformato questa preparazione in una vera e propria disciplina culinaria.

Una macchina per espresso prepara un caffè facendo passare acqua sotto pressione attraverso una pastiglia di caffè macinato in un filtro. Questo metodo produce un caffè denso e concentrato chiamato espresso. L’invenzione di questa macchina fu una svolta nella storia del caffè, dando vita a più di un secolo di innovazioni e brevetti.

La prima macchina per espresso fu brevettata nel 1884 da Angelo Moriondo di Torino, in Italia, e presentata all’Esposizione generale di Torino lo stesso anno. Ottenne un certificato per la sua invenzione intitolata Nuove macchine a vapore per la confezione economica e istantanea di bevande al caffè.

Nel 1903, la macchina fu migliorata e ri-brevettata da Luigi Bezzera (US726793 A). Il brevetto fu poi acquisito da La Pavoni, che lanciò la produzione commerciale a Milano.


In seguito, diverse tecnologie hanno visto la luce, ottimizzando la pressione, la temperatura e la costanza dell’estrazione.


Preparare un espresso di qualità è un’arte. Ogni tazza è unica e dipende da numerosi parametri: regolazione del macinacaffè, quantità di caffè, preinfusione, tempo di estrazione

Per un espresso riuscito:

  • Tempo di estrazione: 23-26 secondi
  • Volume: 36-40 mL con una bella crema

Per scoprire tutte le variabili che influenzano il vostro caffè, consultate questo articolo.


La crema è il sottile strato color nocciola su un espresso. Composta da oli, proteine e zuccheri, preserva gli aromi e mantiene la temperatura del caffè.

Una crema ideale deve essere densa, uniforme, liscia e senza bolle, con uno spessore di alcuni millimetri.


Ecco un video al rallentatore che mostra l’estrazione ideale realizzata con un portafiltro bottomless (senza beccuccio), che offre un aspetto visivo più estetico e spesso più crema.


Se siete alle prime armi, questo video vi darà le basi essenziali per riuscire il vostro primo espresso.