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Bottiglia termica: consigli per fare la scelta giusta

Esplorate la nostra guida per scegliere la bottiglia termica ideale per trasportare il vostro tè in ufficio. Analizziamo elementi essenziali come la capacità di isolamento termico e l’estetica, al fine di aiutarvi a scovare le migliori alternative disponibili. L’articolo presenta anche dei comparativi di due modelli efficaci che vi assicureranno di gustare le vostre bevande calde o fredde per tutta la giornata. Assicuratevi che la vostra attrezzatura sia all’altezza delle vostre aspettative!

I locali in cui lavoro non mi permettono di preparare tè o caffè. Ho quindi deciso di portare il tè al lavoro, il che richiede una bottiglia termica. Scegliere il modello ideale di Thermos si è rivelato complesso, poiché i miei criteri erano una bottiglia ben isolata, pratica, esteticamente gradevole e facile da pulire. In questo articolo, condivido la mia esperienza e gli elementi chiave per fare la scelta giusta.

Prima di confrontare i prodotti, ho stabilito un elenco di 9 criteri essenziali per scegliere una borraccia termica:

  1. Isolamento termico: Capacità di mantenere la temperatura delle bevande calde o fredde per molte ore.
  2. Capacità: Volume.
  3. Materiali: Qualità dei materiali utilizzati, in particolare l’acciaio inossidabile per la bottiglia e materiali senza BPA per il tappo e il beccuccio versatore.
  4. Tenuta stagna: Garanzia che la borraccia non perda quando viene rovesciata o agitata, un criterio importante per me, soprattutto in bicicletta.
  5. Facilità di pulizia: Progettazione che consente una pulizia facile.
  6. Ergonomia: Facilità di presa, apertura e chiusura agevoli.
  7. Peso e portabilità: Leggerezza e facilità di trasporto.
  8. Design: Estetica e stile corrispondenti alle vostre preferenze personali.
  9. Prezzo: Rapporto qualità-prezzo.

Dopo aver effettuato alcune ricerche e confronti, ho selezionato due modelli di borracce isotermiche che si distinguono per le loro prestazioni e caratteristiche:

  • La Thermos Light and compact Stainless Steel Flask (1L)
  • La Kinto Travel Vol. 1 (500 mL)

Quando si parla di “borraccia isotermica”, un marchio viene immediatamente in mente: Thermos. Questo marchio è diventato così emblematico che viene spesso utilizzato per designare questo tipo di prodotto, come si usa “Blanco” per il correttore bianco o “frigo” per frigorifero.

Ho quindi iniziato le mie ricerche per vedere cosa propone questo marchio e ho selezionato un modello che ho ordinato su Amazon link affiliato.

Disponibile in due versioni (0,5l e 1l) e in diversi colori, questo Thermos promette di mantenere le bevande calde o fredde per 24 ore. Cosa succede realmente?

Thermos fa onore alla sua reputazione proponendo borracce capaci di conservare la temperatura per lunghe ore. Tuttavia, un forte isolamento significa una parete spessa, il che rende la borraccia piuttosto imponente. Con una capacità di 1L, il Thermos Light and Compact Stainless Steel Flask è quasi grande quanto una bottiglia d’acqua da 1,5L.

Un altro punto deludente è l’apertura per la pulizia. L’apertura è un po’ piccola (4 cm), il che complica la pulizia, soprattutto in lavastoviglie, dove i getti d’acqua potrebbero avere difficoltà a pulire bene l’interno della bottiglia. Detto questo, si potrebbe dire che sto facendo il pignolo, perché la tendenza attuale è verso le borracce a forma di bottiglia con apertura stretta.

Per quanto riguarda il tappo per bere, è ben progettato e dà un’impressione di qualità. Si può persino smontarlo facilmente svitando la parte superiore per pulirlo. Inoltre, il thermos si chiude completamente grazie a un tappo che può trasformarsi in tazza, il che evita che il tappo per bere si apra durante il trasporto.

Per testare l’efficacia dell’isolamento termico del thermos, l’ho riempito con acqua a 80°C (la temperatura di infusione del mio tè verde) e ho aspettato il pomeriggio prima di gustarlo. Verdetto: il mio tè era ancora caldo e fumante.

Questo Thermos, pur essendo ultra isolante e offrendo una grande capacità, non risponde alla mia esigenza. Infatti, ero piuttosto alla ricerca di una borraccia termica di dimensioni medie per portare il tè al lavoro. Penso che il modello da 500 mL avrebbe risposto meglio alla mia esigenza.

Questo Thermos è comunque un’eccellente scelta per tutte le persone che cercano una borraccia termica che presenti allo stesso tempo un’eccellente isolamento termico abbinato a un grande volume. È più adatta a persone che viaggiano, praticano sport invernali, o trascorrono lunghe ore a pescare.

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Punti di forza
  • Ottimo isolamento
  • Tappo versatore facile da pulire
  • Presenza di una tazza
  • Volumi proposti (500 ml e 1l)
  • Buon rapporto qualità prezzo
Punti negativi
  • Apertura un po’ stretta per la pulizia
  • Dimensioni importanti

Questa bottiglia Thermos, pur essendo ultra isolante e offrendo una grande capacità, non risponde alla mia esigenza. Infatti, ero piuttosto alla ricerca di una borraccia termica di dimensioni medie per portare il tè al lavoro. Penso che il modello da 500 mL avrebbe risposto meglio alla mia esigenza.

Questo Thermos è comunque un’eccellente scelta per tutte le persone che cercano una bottiglia termica che presenti allo stesso tempo un’eccellente isolamento termico abbinato a un grande volume. È più adatta a persone che viaggiano, praticano sport invernali, o trascorrono lunghe ore a pescare.

★★★★

Kinto è un marchio che ho scoperto un po’ per caso e che ci arriva direttamente dal Giappone. Questo marchio propone vari articoli da cucina, essenzialmente destinati alle infusioni come il tè e il caffè.

Al fine di completare il mio articolo e anche perché trovo il loro prodotto potenzialmente più interessante del Thermos, ho deciso di acquistarlo per testarlo.

Kinto propone qui un prodotto con un’ideologia diversa rispetto al thermos. Si tratta piuttosto di un bicchiere isotermico, perché una volta svitata la parte superiore, si può bere tutto intorno senza utilizzare un sistema “ON/OFF” come sul thermos con il suo tappo versatore. Kinto ha anche aggiunto un “blocca ghiaccio” per evitare che i cubetti di ghiaccio diano fastidio durante il consumo di bevande fredde. Il Kinto ricorda la tazza isotermica NOMAD di Nespresso. Una volta sbloccata, si può bere da tutti i lati, come con una tazza, il che è molto pratico per le lunghe ore di lavoro davanti a un computer. Così, si ha sempre una bevanda calda anche dopo diverse ore.

L’apertura di questo bicchiere isotermico misura 5,9 cm, facilitando la sua pulizia, compresa quella del tappo.

Questa borraccia termica è disponibile in due versioni: 350 ml e 500 ml. L’unico punto leggermente negativo per me è l’assenza di una capacità più grande, anche se questo avrebbe probabilmente reso il prodotto troppo ingombrante, come osservato con il thermos.

Per testare l’efficacia dell’isolamento termico della Kinto, l’ho riempita di tè a 80°C, ho aspettato il pomeriggio prima di gustare il mio tè e quest’ultimo era ancora caldo. Ottimo isolamento per questa borraccia.

Due punti mi hanno convinto a scegliere la Kinto piuttosto che la Nespresso:

  1. Il design: è del tutto personale, ma preferisco il design della Kinto.

  2. Il sistema di chiusura: anche se il sistema Nespresso è a tenuta stagna, mi sento più tranquillo con il sistema Kinto per i miei spostamenti in bicicletta.

Punti di forza
  • Ottimo isolamento
  • Tappo a tenuta stagna
  • Possibilità di bere a 360°
  • Pratica per lavorare davanti al computer
Punti negativi
  • Volumi proposti (350 ml e 500 ml)

Questa borraccia termica Kinto risponde completamente alla mia esigenza: avere una borraccia termica di media capacità per portare il tè al lavoro. Anche se avrei preferito un volume leggermente maggiore, la trovo pratica, bella, e con un buon rapporto qualità-prezzo nonostante un prezzo leggermente più elevato rispetto al Thermos.

Voto: ★★★★★

Trova la borraccia termica Kinto su Amazon link affiliato

Perché parlo di portare con sé il tè e non il caffè dall’inizio dell’articolo? Perché in effetti, potrei usare la mia Aeropress o anche il mio V60 per portarne. Ebbene per due ragioni: sto cercando di diminuire il mio consumo di caffè ma soprattutto, trovo che gli aromi del caffè si degradino nel tempo. Cioè che se bevo del caffè, anche se ancora caldo nel thermos diverse ore dopo averlo preparato, trovo che avrà perso in aromi.